Lo storico pisano Ettore Cinnella è finalista al Premio Friuli Storia con il suo ultimo libro Ucraina. Il genocidio dimenticato.

Il tema della terribile carestia imposta da Stalin all’Ucraina negli anni Trenta, trattato in modo insieme rigoroso e affascinante, ha convinto la Giuria scientifica del Premio a inserire Cinnella nella terzina che si contenderà il primo posto. La giuria è composta da docenti universitari: Elena Aga Rossi, Paolo Pezzino, Ernesto Galli della Loggia, Charles Maier, Roberto Chiarini, Tommaso Piffer e Silvio Pons. Il verdetto finale arriverà dalla giuria dei lettori, che quest’anno sono duecento, tra i quali un nutrito numero di studenti.

Il premio: Il Premio nazionale di Storia contemporanea Friuli Storia viene assegnato a un’opera di storia contemporanea pubblicata in prima edizione in Italia ed è promosso dall’Associazione Friuli Storia di Udine con il patrocinio degli enti locali. Il Premio è nato per venire incontro alla crescente domanda di storia da parte del grande pubblico, valorizzando le opere che sappiano meglio coniugare rigore scientifico e potenzialità di diffusione oltre la cerchia degli addetti ai lavori.

Il libro: Tra l’autunno 1932 e la primavera 1933 sei milioni di contadini nell’URSS furono condannati a morire di fame: quasi i due terzi delle vittime erano ucraini. Sulla base della documentazione emersa dopo il crollo dell’URSS, il libro ricostruisce quei drammatici avvenimenti e spiega le motivazioni che spinsero Stalin a prendere decisioni così spietate.

 

Per ogni ulteriore informazione si rimanda al sito www.friulistoria.it.

© foto Premio Friuli Storia (22 settembre 2016).