UN SEGNO RAFFINATO E AUTENTICO: IL NUOVO LOGO DP

EMANUELE RAGNISCO REINTERPRETA LA TRADIZIONE DI FAMIGLIA CON UN DESIGN SENZA TEMPO

Il nuovo logo DP, progettato da Emanuele Ragnisco, è il risultato di un lungo percorso. Siamo partiti dalla domanda: come rappresentare al meglio la nostra casa editrice? Come comunicare il nostro progetto editoriale? La risposta è stata un design dalle forme essenziali, che esprimesse la nostra essenza, e un color rosso corallo antico, con i suoi tanti significati simbolici, che trasmettesse vitalità e passione, e rendesse il logo prezioso come un gioiello. 
Nel ripensare l’identità visiva della casa editrice Della Porta, Emanuele Ragnisco ha scelto di unire tradizione e modernità. Lasciamo che sia lui stesso a raccontarci come questo progetto ha preso vita e qual è stata l’ispirazione principale per il disegno del nuovo marchio, realizzato interamente a mano. 

Collaboro con Della Porta Editori da qualche anno e, nel corso di questa esperienza, ho avuto l’opportunità di creare le copertine per alcuni libri. La cura editoriale, la competenza e il rispetto che mettono nel lavoro, ma soprattutto la grande eleganza di Silvia e Lucia Della Porta mi hanno da subito completamente conquistato. È una casa editrice di famiglia che dedica grande attenzione ai dettagli e alla qualità dei contenuti. Per questo, la scorsa primavera ho accolto con grande piacere la richiesta di riprogettare il logo della casa editrice.

Un aspetto che ritengo importante del progetto è il suo processo di realizzazione. In particolare, ho voluto progettare il marchio interamente a mano perché credo profondamente nel valore del gesto manuale, nelle sue imperfezioni e nella sua unicità. Ogni tratto nasce dall’esperienza e dalla sensibilità personale, rendendo il logogramma non solo un segno grafico ma, spero, una firma autentica e irripetibile.

Per la casa editrice di famiglia Della Porta Editori, specializzata in saggistica storica, ho cercato di esprimere la forza della storia attraverso una sintesi grafica essenziale e senza tempo. L’obiettivo era creare un segno che incarnasse l’identità della casa editrice e che al contempo avesse un carattere distintivo e autorevole

Il cuore del progetto è stato il connubio tra simbolismo e leggibilità. Il logogramma integra in un’unica forma le iniziali “D” e “P” di Della Porta, ricercando una sintesi visiva che richiama le forme primarie, in particolare il cerchio. Questa scelta non è casuale: il cerchio è una figura archetipica, simbolo di eternità, coesione e armonia. In questo caso, il segno assume anche il valore di un punzone, un marchio che appare attuale ma che potrebbe essere esistito da sempre, evocando così la dimensione storica e prestigiosa della casa editrice.

Emanuele Ragnisco nel suo studio di Roma.

La composizione si basa su una forte assialità e un centro ottico geometrico preciso, garantendo equilibrio e leggibilità. Il carattere tipografico utilizzato per la parte testuale è un graziato di vecchia progettazione. Questa scelta è strategica: si tratta di un carattere che trascende le mode grafiche del momento e mantiene nel tempo la propria autorevolezza, evitando l’obsolescenza e garantendo al marchio “vita eterna”.

Il colore l’ho scelto insieme a Silvia e Lucia: è un rosso corallo antico. Il rosso corallo è una tonalità che racchiude tanti significati simbolici. È il colore della vitalità e dell’energia, ma anche della protezione e della memoria, qualità che sento legate alla narrazione storica. Nella nostra tradizione mediterranea, il corallo è associato alla femminilità, alla nobiltà e alla sacralità, evocando la preziosità di un gioiello e l’autorevolezza della conoscenza tramandata nei secoli. Questo colore contribuisce così a dare al logogramma un’identità raffinata e simbolicamente forte.

Emanuele Ragnisco con una delle copertine realizzate per Della Porta Editori.

Credo profondamente anche nella ricchezza della collaborazione, e quella con Silvia e Lucia Della Porta è stata fondamentale in questo percorso. Durante la progettazione ci siamo dati il giusto tempo, rispettandoci per ruoli e competenze e condividendo idee, visioni e sviluppi grafici. Il confronto con loro mi ha permesso di dare al logo un’identità che corrispondesse a quella profondamente sentita da Silvia e Lucia. Il marchio non è solo un simbolo visivo, ma porta con sé l’energia potente di un rinnovamento, simile alla sensazione che si prova nello scegliere e indossare un gioiello: qualcosa che ci valorizza, che sentiamo originale, nostro e autentico, che ci segue nel tempo e che a volte accompagna le famiglie per generazioni.


© Tutti i diritti riservati.